Sito archeologico di altura
Circondato da “caselle”, antiche capanne di pietra tipiche del Ponente Ligure, il Monte Follia ha un aspetto decisamente singolare: la vetta è formata da una calotta circondata da un anello pianeggiante.
Sono i resti di un castelliere, o castellaro: insediamento preistorico d’altura costituito da mura, terrazzamenti in pietra e capanne.
Il sito, occupato già dall’età del ferro, ha vissuto un successivo utilizzo in età augustea con l’aggiunta di un’officina per la lavorazione del ferro.
Al Monte Follia è dedicata una mostra permanente presso il Museo Etnografico-Archeologico Giuseppina Guasco di Pietrabruna.
Testo a cura di Nicola Ferrarese fonte “La pietra a secco” Grafiche Amadeo, immagini di Nicola Ferrarese.
[…] Il sito, che non è stato ancora oggetto di scavo o di studi approfonditi, è in collegamento col Monte Follia, sede di un castellaro utilizzato fino all’epoca […]
[…] In evidenza la strana forma della calotta, sede del castelliere Vai al modello 3D Torna all'articolo principale […]
[…] Modello 3D del sito che ospitava un castelliere preistorico Vai alle immagini dall'alto Torna all'articolo principale […]