I “muén du surdu”
Ai piedi di Aurigo, accanto al torrente Impero, si trovano i resti del piccolo nucleo abitato dei Molini, in regione Carchere. Qui, già nel 1500, vivevano stabilmente quattro famiglie e v’erano due impianti di molitura da una ruota, attivati dall’acqua del torrente.
I Mulini delle Carchere erano anche detti “muén du surdu”, forse per i danni all’udito provocati dal rumore delle macine, o “Mulini d’Aurigo”, essendo stati per lungo tempo gli unici pubblici del paese, rimasti attivi fino agli anni quaranta del novecento.
Testo di Nicola Ferrarese. Fonte: Aurigo, Gianni de Moro, 1993, Fratelli Stalla, Albenga. Foto: Gabriele Pellegatta.