Paesaggi alpini a picco sul mare Il Pizzo d’Evigno, 998 m, è la vetta più alta del Golfo Dianese.Punto di convergenza delle vie di crinale che risalgono da Capo Berta, Colla di San Pietro e Cervo, l’altura è anche chiamata Scortegabecco o Monte Torre: sulla sua cima si dice vi fosse una torre di avvistamento.L’area […]
Continua a leggereMore TagNeviera del Pizzo d’Evigno
Il sistema per avere ghiaccio tutto l’anno Le neviere erano enormi pozzi con spesse mura atti a stipare e conservare grandi quantità di neve, durante il periodo della Piccola Era Glaciale che va dalla metà del XIV alla metà del XIX secolo.Questa neviera, una delle tre rinvenute intorno alla vetta del Pizzo d’Evigno, è purtroppo […]
Continua a leggereMore TagTeleferiche sul Monte Guardiabella
Il trasporto del fieno in paese Il Monte Guardiabella (1216 m) sorge alle spalle del paese di Aurigo ed è stato, con i suoi pascoli, la primaria fonte di foraggio per la Valle Impero dal medioevo fino alla metà del secolo scorso, quando l’economia contadina era legata indissolubilmente agli animali da soma.Per trasportare le balle […]
Continua a leggereMore TagMonte Guardiabella
Il fienile della Valle Impero Il Monte Guardiabella, 1216 m, sorge alle spalle del paese di Aurigo ed è stato, con i suoi pascoli, la primaria fonte di foraggio per la Valle Impero dal medioevo. Per trasportare a valle le balle di fieno, dette “bériùi”, vennero installate diverse teleferiche attive fino a metà del secolo […]
Continua a leggereMore TagSantuario di Nostra Signora di Lampedusa
antuario mariano costruito nel XVII secolo su un importante percorso stradale medievale nel comune di Castellaro. La leggenda vuole che l’edificio sia stato edificato come ex-voto da parte del castellarese Andrea Anfosso che nel 1561 catturato dai Barbareschi e trasportato nell’isola siciliana di Lampedusa riuscì a fuggire e tornare al paese natale costruendo una barca […]
Continua a leggereMore TagChiesa di San Salvatore
La chiesa di San Salvatore è un magnifico esempio di oratorio campestre. Edificato nel XV secolo nei pressi del passo di San Salvatore (713 m), lungo il sentiero che conduce al Monte Follia nel territorio di Castellaro.Al suo interno sono visibili splendidi affreschi che affiorano dall’intonaco parzialmente distaccato. Testo a cura di Corrado Agnese, immagini […]
Continua a leggereMore TagFornace da Calce in Costa dei Tre Cammini
In Provincia di Imperia sono numerose le tracce del ricco passato produttivo legato alla fabbricazione della calce, materiale legante per la realizzazione di malte, utilizzato in edilizia in modo quasi esclusivo fino all’introduzione, nella seconda metà dell’Ottocento, del cemento Portland. Mentre la produzione di calce a livello industriale si attua in siti posti prossimità di […]
Continua a leggereMore TagMonte Follia
Sito archeologico di altura Circondato da “caselle”, antiche capanne di pietra tipiche del Ponente Ligure, il Monte Follia ha un aspetto decisamente singolare: la vetta è formata da una calotta circondata da un anello pianeggiante.Sono i resti di un castelliere, o castellaro: insediamento preistorico d’altura costituito da mura, terrazzamenti in pietra e capanne.Il sito, occupato […]
Continua a leggereMore TagMonte Faudo
A cavallo della costa Il Monte Faudo, 1149 m, si trova a pochi chilometri dal comune di Civezza e Dolcedo ed è facilmente visibile e riconoscibile dalla costa, grazie alla sua notevole altezza.Dalla vetta si gode di un bellissimo panorama verso San Lorenzo al Mare e Imperia e non è raro incontrare cavalli che, allevati […]
Continua a leggereMore TagCasella con Recinto a Passo di Conio
Con recinto antestante l’ingresso Le “caselle” sono caratterizzate da una semplice struttura a capanna interamente costruita in pietra. Venivano utilizzate come punto di appoggio dai pastori.Ogni costruttore aveva esigenze e seguiva tecniche leggermente differenti: la casella prossima al Passo di Conio presenta infatti un piccolo recinto davanti all’ingresso. Testo a cura di Nicola Ferrarese, immagini […]
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