antuario mariano costruito nel XVII secolo su un importante percorso stradale medievale nel comune di Castellaro.
La leggenda vuole che l’edificio sia stato edificato come ex-voto da parte del castellarese Andrea Anfosso che nel 1561 catturato dai Barbareschi e trasportato nell’isola siciliana di Lampedusa riuscì a fuggire e tornare al paese natale costruendo una barca di fortuna che come vela recava l’immagine sacra della Madonna che ancora oggi si venera nel Santuario.
Legata alla leggenda di Anfosso sulle pareti del santuario si possono trovare decine di “ex-voto” a testimonianza di atti di fede e grazie ricevute.
Testo a cura di Corrado Agnese, immagini di Nicola Ferrarese, Corrado Agnese.